Prova

Articolo di F.Ongaro su Il Mattino di Napoli del 3 maggio 05

La scuola è in festa per Darwin

Federico Ongaro
Contro ogni forma di creazionismo torna il Darwin Day.
Questa mattina in migliaia di scuole italiane verrà celebrato il padre della teoria dell’evoluzionismo con una manifestazione promossa dall’Anisn, l’Associazione degli insegnanti di scienze naturali, che raggruppa quasi 4000 docenti delle scuole medie e superiori italiane. Si terranno brevi lezioni, o anche solo un ricordo di Darwin. Ma ci saranno anche conferenze, tavole rotonde, spettacoli. Anzi, molti spettacoli. Tra le principali iniziative previste per oggi quelle di Napoli, Bari, Roma e in provincia di Cosenza. Appuntamento centrale quello napoletano dove è stato organizzato una tavola rotonda sull’evoluzione nell’aula magna del dipartimento universitario di zoologia alla quale parteciperanno docenti universitari, di scuola superiore e studenti. Sempre a Napoli è poi stato organizzato anche uno spettacolo teatrale, con musiche composte e suonate da insegnanti e studenti, dal titolo «Un’intervista impossibile: gli studenti intervistano Darwin». Nella città partenopea e a Bari verranno proclamati i vincitori regionali delle Olimpiadi di Scienze naturali del 2005, che coinvoilgono oltre trecento scuole in tutta Italia, e che prevede l’assegnazione ai vincitori di diversi premi, tra cui il pagamento della tassa di iscrizione al corso di laurea in geotecnologia dell’Università di Siena. Curioso l’appuntamento organizzato dai PROFESSORI dell’Istituto Superiore «I Licei» di Belvedere Marittimo in provincia di Cosenza. Gli studenti metteranno in scena uno spettacolo tratto dal libro di Roy Lewis «Il più grande uomo del Pleistocene» di cui loro stessi hanno curato la sceneggiatura. Lo spettacolo sarà però preceduto da un balletto, ideato e costruito sempre dagli studenti, che ha come tema l’evoluzione degli invertebrati. Il Darwin Day di quest’anno assume dei toni di entusiasmo, per la vittoria, si spera definitiva, contro l’ipotesi di rimuovere la teoria dell’evoluzionsimo dai programmi scolastici. Proprio nei giorni scorsi infatti il Ministro Moratti ha annunciato ufficialmente che le ipotesi di esclusione di Darwin dai programmi scolastici sono state accantonate. Significa che l’evoluzionismo verrà reintrodotto nelle indicazioni nazionali per la scuola primaria e secondaria di primo grado. Nei mesi scorsi erano state proprio le indiscrezioni sui programmi a far scattare la protesta di insegnanti e i studenti. I Darwin Day, nella primavera del 2004, sono comparsi proprio come forma di lotta contro la decisione paventata dal ministero. Il ministro, di fronte alla protesta, aveva formato una commissione presieduta dal premio Nobel Rita Levi Montalcini che ha concluso i lavori l’inverno scorso. Le sue proposte sono state accolte dal ministro. Per la prima volta, anzi, nei programmi si invita chiaramente a parlare delle idee di Darwin, Galileo, Newton e Einstein.

Un’immagine di Charles Darwin

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